Sala Rotonda — Attraction in undefined

La Sala Rotonda venne inaugurata nel 1779: fu Papa Pio VI Braschi ad assegnare il progetto per la realizzazione della Sala all’architetto romano Michelangelo Simonetti a fine settecento e lui si ispirò alle antiche sale romane e la ideò molto simile a un Pantheon in miniatura, con varie nicchie per accogliere statue di dei e imperatori. Il pavimento della sala è costituito da mosaici del III secolo d.C. (rinvenuti a Otricoli e Sacrofano) assemblati in maniera mirabile da artisti dell'epoca. La tazza in porfido rosso (che ha una circonferenza pari a 13 metri) è stata collocata al centro della Sala per esaltare la circolarità e proviene dall’area delle Terme di Tito, sul Colle Oppio (si ritiene che sia stata una pertinenza della Domus Aurea e, vista la forma, poteva essere anche una vasca per le abluzioni dell'imperatore Nerone). Tra le varie statue antiche che potrete ammirare all’interno delle nicchie, una più bella dell'altra, la più appariscente è sicuramente la gigantesca raffigurazione in bronzo dorato di Ercole , datata tra il I e il III secolo d.C., rinvenuta nel 1864 nelle fondazioni del cortile di Palazzo Pio Righetti (piazza del Biscione) all’interno di un sarcofago in muratura rivestito di marmo. La particolarità è data dal fatto che sulla lastra di travertino che chiudeva l’insolita “sepoltura” erano incise le lettere FCS, acronimo di FULGOR CONDITUM SUMMANIUM (“qui è nascosto un fulmine di Summano”): era quindi una statua colpita da fulmine e per questo ritenuta funesta. Tra l'altro ha anche una evidente sproporzione nelle varie parti ma all'interno della sala il contrasto tra il rosso della vasca e dei decori e l'oro della statua è impressionante. Da visitare assolutamente. Sono stato utile? Allora...

La Sala Rotonda si trova all’interno del Museo Pio Clementino il quale appartiene ai Musei Vaticani (Città del Vaticano), i quali attraverso meravigliosi edifici rinascimentali, con Sale e Gallerie, ma anche con i giardini e i cortili espongono importanti opere, le quali spaziano a livello temporale, artistico, etnico e religioso.

Il Museo Pio Clementino, fu inaugurato dal Papa Clemente XIV nella seconda metà del XVIII secolo, per contenere antiche statue classiche, diverse copie di originali greci, si compone di dodici luoghi fra Sale, Gallerie e il cortile Ottagono.

Uno dei luoghi più significativi è questa grande Sala Rotonda, realizzata alla fine del XVIII secolo su progetto di Michelangelo Simonetti, la quale per la sua particolare cupola emisferica a cassettoni, richiama il famoso Pantheon.

Il pavimento si presenta con splendidi mosaici dell’antica Roma (III secolo d.C.), alcuni con la raffigurazioni di lotte lotta di antichi popoli con entità mitologiche (ad esempio i centauri), le opere musive vennero riadattate per la Sala, con varie aggiunte fra le quali al centro spicca la grande testa della divinità “Medusa”.

Al centro della stanza spicca una bellissima grande tazza monolitica in porfido rosso (I secolo d.C., con diametro di 13 mt) proveniente dalla Domus Aurea.

Sulle pareti sono disposte, separate da semicolonne rigate con capitelli, una serie di nicchie, che contengono importanti e antiche statue colossali.

Questa grande Sala è una della tante meraviglie presenti nei Musei Vaticani, questa in particolare fa rivivere i fasti della Roma...

La Sala Rotonda dei Musei Vaticani è una delle gemme più affascinanti e sorprendenti di questo incredibile complesso museale. Visitata a dicembre 2024, mi ha lasciato senza parole per la sua grandiosità e per l'atmosfera di meraviglia che trasmette. La stanza, con la sua forma circolare e il soffitto a cupola, è un perfetto esempio di architettura rinascimentale e barocca, che fa da cornice a una delle opere più iconiche della scultura antica: il Laocoonte.

Il gioco di luci che filtra dalle finestre ovali e le magnifiche opere esposte creano un contrasto straordinario tra l'antico e il moderno, regalando una sensazione di contemplazione unica. La bellezza e l'armonia degli spazi mi hanno fatto sentire immerso in un tempo lontano, quasi fuori dalla realtà, come se stessi camminando nella storia stessa.

La Sala Rotonda è un luogo che invita alla riflessione, dove ogni angolo racconta una storia, ogni scultura sembra vivere di vita propria. L’atmosfera di pace e la magnificenza degli oggetti che vi sono esposti rendono ogni visita un’esperienza indimenticabile. Questo è un posto che non si può assolutamente perdere durante una visita ai Musei Vaticani, e sono felice di aver avuto il privilegio di viverlo in un periodo così speciale come quello natalizio, che ha aggiunto un tocco di magia al mio...