Quanta storia può entrare in circa 31mq? Tantissima a quanto pare. Siamo in uno dei preziosissimi Locali storici d'Italia ma ancor più, forse, in uno dei più iconici di Torino nonché vera casa madre del tramezzino: @caffemulassano . Situato sotto i portici di piazza Castello (lato via Po) e a porta con la bellissima Galleria Subalpina, è impossibile restare indifferenti alla bellezza di questo caffè anche solo passandoci davanti. Le grandissime vetrate fanno percepire ai moltissimi passeggiatori dei portici tutta la ricchezza e la storia di questo posto. Nel loro menù raccontano parte di questa storia: Da 135 anni Mulassano è una delle principali attrazioni di Torino, uno dei tesori nascosti d'italia. Il piccolo ed elegante caffè, situato in piazza Castello, è ancora decorato con il suo magnifico design ed i mobili d'epoca, uno spazio ristretto di specchi e legno scuro in poco meno di 31mq. Nel 1927, Angela e Onorino Nebiolo inventarono, al Mulassano, il Tramezzino. Qualche anno dopo Gabriele D'Annunzio, di passaggio a Torino, pensando alle tramezze di casa sua, ne diede il nome. (Ndr: per questo in tantissimi credono che il tramezzino abbia origini venete, ma non è così).
E' proprio così: in questo piccolo locale è stato inventato quel prodotto che, ogni giorno, milioni di Italiani usano per il proprio pranzo. I coniugi Nebiolo, lo inventarono, dapprima in accompagnamento al loro aperitivo, rigorosamente a base vermouth. Il tramezzino di Mulassano è tra gli spuntini plù richiesti, ora come allora, dai Torinesi.
Noi abbiamo assaggiato quello con gamberetti e quello con Bresaola e Robiola. Abbiamo accompagnato i tramezzini con due bicchieri di prosecco che venivano insieme ad un aperitivo di patatine, noccioline e pizzette/tartine.
Prezzo finale 26€. Considerate che il costo del singolo tramezzino è di 4€, e in quanto elemento prezioso dell'offerta del caffè, arriva servito su una alzatina d'argento e ciascuno avvolto nella propria bustina trasparente. Perché possiamo scherzare su tante cose ma sulla freschezza del pane del tramezzino di Mulassano sicuramente no :)
Turisti o non, un salto al Mulassano è assolutamente un dovere.
From Bari...
Read moreOf course, Café Mulassano is beautiful with its wood panelling. But that's where it ends. Here, you're not a customer but one of thousands of tourists. The welcome is without warmth. This is not the Café de Paris. On the left as you enter, the table is wobbly and the house is too cheap to have it repaired. When you try to straighten it, the waiter replies “You mustn't touch it” and does nothing to fix it. Caffé Bucerin is terribly conventional and the portion congruous. You can do the same at home. Recipe on the Web. In the Becerin hat, an industrial whipped cream. It's not homemade. Next to it, the water is served in a schnapps glass instead of a water glass. Water must be expensive in Turin. Courage,...
Read moreMi sono seduta assieme ai miei genitori per fare una piccola pausa. Vedendo il punteggio su Maps e l'ambiente mi aspettavo qualcosa di "speciale". Abbiamo ordinato due macchiati e un Bicerin Speciale Mulassano. Dopo aver provato quello originale, speravo in una bevanda diversa ma allo stesso modo buona. Personalmente, non mi è piaciuto. Oggettivamente, se non vi piace l'amaro non ve lo consiglio. La panna è artigianale ma l'ho trovata troppo compatta da poterla bere. Il caffè è amarissimo, comunque mia madre l'ha trovato molto buono nel suo macchiato. La cioccolata è solo cacao. Neanche il Bicerin del locale originale è zuccherato, ma a differenza di questo è armonioso nei gusti e anche se non dolce, è allo stesso modo molto buono. Costo: 7€, lo stesso dell'originale ma come quantità è metà. Purtroppo non è stata questa l'unica delusione. Mio padre si è alzato per andare a chiedere per il bagno e la signora alla cassa si è mossa per andare a prendere le chiavi, e gli ha poi dato le indicazioni per arrivarci. Io non so se questo è normale per i cafè o si trova anche in altri locali nelle grandi città. Però avere il bagno nel retro del locale, che per accedervi bisogna passare per il portone dell'edificio qualche metro più in là, passare sotto un'arcata dietro l'ascensore e per un piccolo cortile sporco; tra l'altro stava piovigginando quindi ci si bagna nel viaggio... Non mi sembra il massimo. Inoltre accanto al chiavistello della porta del bagno, si era formato un bel buco da cui qualcuno se mai volesse, ti potrebbe vedere anche con le braghe giù. Per fortuna almeno il water è abbastanza nascosto. Non è impraticabile ( apparte per una persona sulla sedia a rotelle visti alcuni scalini), però di certo non è comodo. Inoltre in confronto con l'estetica del locale e la sua storicità, non mi pare accettabile come servizio. Il cameriere che ci ha serviti almeno è stato cordiale e...
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