Trattoria Cantine Barbaroux — Restaurant in Turin

Locale nel centro di Torino. Purtroppo il servizio pessimo e l’accoglienza inesistente. Abbiamo cenato in un tavolo vicino alla vetrata e solo verso la fine abbiamo visto che erano presenti fessure nel pavimento dove si poteva vedere il piano inferiore. Come si può vedere dalle foto, queste erano abbastanza grandi da permettere alle gambe delle sedie di entrare all’interno provocando una grave caduta con anche la rottura del vetro. Facendo presente la situazione, essendosi accomodata anche una persona anziana, il personale è stato molto maleducato chiedendo se eravamo stati avvisati (ovviamente no) e dicendo che “se non era successo nulla non c’erano problemi”. A quel punto la situazione è precipitata ed è stata chiamata la polizia che ha preso nota dell’inconveniente. Speriamo che la situazione venga risolta presto dato che come dice il Decreto legislativo 81/2008: “i pavimenti dei locali devono essere privi di buche, sporgenze pericolose, cavità e piani inclinati pericolosi”, cosa non nota al personale del ristorante.

In merito alla risposta:

Le fessure nel pavimento non sono ben segnalate e, dato che non possono essere modificate, non bisogna posizionare i tavoli in quei punti, cosa invece fatta come si vede dalla gamba del tavolo in una foto. Inoltre non ci avete avvisate, altrimenti avremmo aspettato o ce ne saremmo andate dato che in centro a Torino ci sono tanti ristoranti. La polizia è stata chiamata, come ho detto, perché la situazione è degenerata e abbiamo chiesto anche noi di chiamarla: si poteva fare male in modo grave una persona anziana. Bastavano le vostre scuse e non dire “se non è successo nulla allora non ci sono problemi”. Se quel tavolo viene posizionato in quel modo c’è il rischio molto probabile di un incidente e la legge è chiara in merito. Come dicevo nel punto 1. la sedia non è stata spostata, infatti in una foto si può vedere anche la gamba del tavolo che dimostra che il tavolo era posizionato proprio in corrispondenza delle fessure (figuriamoci se dei clienti spostano un tavolo vicino a dei buchi!). Il cibo è un due dal nostro punto di vista. Era nella media e le porzioni non erano abbondanti, come dicono anche altre recensioni. Accoglienza inesistente proprio perché siamo arrivate senza prenotazione e ci avete fatto accomodare in quel tavolo senza avvisarci. Inoltre finito di cenare ci avete portato degli amari senza chiedere se lo volevamo o se volevamo qualcos’altro da mangiare. Vi siete rivolte a noi in modo poco gentile e professionale come si può notare anche solo con la vostra risposta a questa recensione, trattando in malo modo dei clienti che hanno segnalato un grave problema. Come dicevo nel punto precedente avete dato gli amari di vostra iniziativa senza chiederci se volevamo altro da mangiare, magari un secondo o un dolce.

Ognuno giudichi da sé le foto e se vi capita di passare in questo locale, volendo provare il brivido di andare in pronto soccorso, chiedete di andare nel tavolo vicino alla vetrata con le fessure...

Pranzo di Sabato 4 novembre Pessimi. Ho prenotato un tavolo per 11 per le 13:00 di sabato qualche giorno prima, al telefono mi viene detto che non c'era bisogno di lasciare il numero di telefono perché lo avrebbero recuperato dal loro. Arrivo il giorno della prenotazione alle 13 e il tavolo non era stato preparato, la motivazione che mi viene data è stata questa: " ieri una "tavolata" come la sua non si è presentata e siccome chi le ha preso la prenotazione non si è segnato il numero non le abbiamo preparato il tavolo per non rischiare". Mi chiedono di attendere fuori qualche minuto e fingono di prepararmi il tavolo. Dopo poco rientro e dico che si sono aggiunte due persone, il "cameriere" ciuffo biondo e occhiale sbraita in sala davanti ai clienti dicendomi :"ma come in 13?" sbuffando e urlando.Gli ricordo che avevo prenotato per 11 e che bisognerebbe aggiungere solo due coperti. Alla fine, ci preparano un tavolo fuori al freddo che iniziano a preparare alle 13.30 e terminano alle 14.15 sbattendo e bestemmiando. Ci vengono portati degli antipasti ridicoli e dei piatti SPORCHI, pasta scotta e filetto stopposo, il mio ordine e quello di una mia amica sono arrivati quasi mezz'ora dopo quello degli altri. Cosa più importante si dimenticano completamente di noi, nessuno viene fuori a chiedere se va tutto bene, a portarci altro pane o a chiederci se volevamo altro vino. Esce la ragazza di sala e mi dice davanti a tutti i miei amici che non è stata una brillante idea prenotare di sabato per 11 persone in una giornata come quella. 31 euro di conto a testa senza amaro e caffè per una qualità inesistente. Insomma. Prenoto e non ho il tavolo, vengo messo fuori al freddo e trattato male dal personale, mangio male in piatti sporchi, non ho alcun tipo di servizio e alla fine mi viene anche dato del "folle" per aver prenotato da loro. Vado via amareggiato e imbarazzato scusandomi io con i miei amici per la pessima scelta. Davvero pessimo....

OSPITALITÀ E SERVIZIO DA RIVEDERE Se la cucina e la carta dei vini sono delle buone referenze, non si può dire lo stesso del servizio e dell'ospitalità. Prenotiamo un tavolo per 3 persone e ci fanno accomodare nel primo all'ingresso, vicino alla porta che inevitabilmente e giustamente viene aperta e chiusa in continuazione. Si tratta in parte, credo, di una cosa soggettiva, ma mangiare col freddo non é piacevole. Suggerirei un semplice paravento. Oltretutto, sono stato anche colpito da una battuta di cattivo gusto per il sol motivo di voler spostare una sedia in una posizione leggermente "più riparata". Mi é stato detto che non era possibile e che se volevo: "c'è posto sotto il tavolo". Chiaramente la sedia é stata spostata dopo un momento di gelo e incredulità per le parole del cameriere. La cena dunque inizia e procede senza troppe pretese, con un pò di disattenzioni da parte della sala. La cucina é semplice e buona, piatti tipici e stagionali, consigliata. Vini alla carta interessanti e con molta scelta. La conclusione della cena invece direi fin troppo sbrigativa e anche maleducata. Eravamo il penultimo tavolo, con caffè e amaro fronte a noi. Da lì a breve saremmo andati via ma lo staff ci fatto capire che dovevamo andarcene subito e in fretta, perché loro dovevano chiudere, giustamente. A parer mio sarebbero bastate delle semplici parole gentili ed educate, invece come molto spesso accade, si fa capire ai clienti che é ora di andar via con mezzi poco eleganti per l'appunto. Porta spalancata, accastamento di sedie e tavoli e di pattumiera vicino a noi. Insomma, tutto quello che si può fare per mandarti via. Non sarebbe stato più semplice ed educato comunicare col cliente? Avremmo finito in fretta in nostro caffè/amaro, pagato e saremmo usciti. In conclusione, 140 euro,...