Free University of Bozen-Bolzano — Attraction in Bolzano - Bozen

The Free University of Bozen-Bolzano, also known as Libera Università di Bolzano in Italian, is a public university in Bolzano, Italy. Here are some key points about the Free University of Bozen-Bolzano:

Foundation: The Free University of Bozen-Bolzano was founded in 1997 and is one of the youngest universities in Italy. It was established to promote higher education and research in the autonomous province of South Tyrol.

Multilingualism: One of the unique features of the Free University of Bozen-Bolzano is its commitment to multilingualism. The university offers programs and courses in three languages: Italian, German, and English. This reflects the linguistic diversity of the South Tyrol region and provides students with opportunities to study in their preferred language.

Focus on Applied Sciences: The university specialises in applied sciences, focusing on economics, engineering, computer science, design, and environmental science. Its academic programs are designed to provide students with practical skills and knowledge relevant to the local and global economy.

Internationalization: The Free University of Bozen-Bolzano is committed to internationalisation and global engagement. It welcomes students, faculty, and researchers worldwide and offers exchange programs, joint degrees, and research collaborations with partner universities worldwide.

Research: The university actively engages in research activities across various disciplines, mainly applied research and innovation. It collaborates with industry, government, and other academic institutions to address real-world challenges and contribute to economic and social development.

Regional Impact: The Free University of Bozen-Bolzano plays a significant role in the economic and cultural development of the South Tyrol region. It collaborates closely with local businesses, organisations, and government agencies to promote innovation, entrepreneurship, and sustainable development.

Student-Centered Education: The university strongly emphasises student-centred education, with small class sizes, personalised mentoring, and interactive teaching methods. It provides students with opportunities for hands-on learning, internships, and project-based assignments.

Bicultural Environment: The Free University of Bozen-Bolzano offers a bicultural environment, combining elements of Italian and German culture. It provides students with a unique cultural experience and fosters an atmosphere of tolerance, diversity, and mutual respect.

Overall, the Free University of Bozen-Bolzano is a dynamic and innovative institution dedicated to academic excellence, multilingualism, and regional development. It is vital in higher education and research in the South Tyrol...

Buonasera parlo per il corso di ingegneria meccanica. Il corso è altamente scadente. Dispiace parlare cosi' ma è stata una esperienza indimenticabile in senso negativo. Partiamo dal fatto che ci sono 2 appelli e che i professori non rispondono alle mail pur avendo 12 alunni per corso esagerando. Università altamente scadente nel senso che il profilo dei professori è molto basso. Nessun professore associato/ ordinario è laureato con lode. Parlano di scrematura quando siamo in 10 ( ancora non me lo spiego) chiamano supplenti ovvero professori provenienti da altri atenei per tenere i corsi come chimica inorganica non avendo il corpo docenti e spesso questi non rispondono alle mail non essendo noi nel loro interesse. In pratica è un posto dove si piazzano i ricercatori per farli diventare associati. L'insegnamento è una cosa che viene dopo . Ma del resto come vi spiegate il fatto che ci mettono 6 settimane a correggere 4 compiti di 4 studenti ????La lingua di erogazione è il tedesco , l'italiano e l'inglese ma badate, a metà anno se il docente che è li come supplente se ne va , potrebbero cambiare di punto in bianco la lingua di erogazione. E' successo con fisica 2 ed è stato avvilente poichè la risposta dei docenti è stata : non hai scelto te il corso trilingue? Il profilo del neo laureato è scarso , i voti sono largamente bassi penalizzando l'ingresso nel mondo del lavoro e non solo , anche nelle magistrali in altri atenei. Il presidente del corso non mostra interesse e risponde pure scortesemente alle mail quasi gli si facesse uno sgarbo . Le università partner non esistono al di là di quattro sedi in Germania. Tutte le altre si possono fare solo in modalità di free mover cioè pagando di tasca propria senza borsa. Insomma come si dice a Roma , una SOLA. Andate se avete tempo su linkedin e guardate le aziende dove lavorano gli studenti . Vi verrà da piangere. Una volta chiesi al prsdente del cors@ di studi che contatti avessero con le aziende, la prima risposta fu un " BHOOOO" e la seconda " qualche contatto informale con la bmw" . Informale in che senso ? CE MAGNATE NA PIZZA ? Questa è stata la mia esperienza , non posso parlare per altri anche se il giudizio negativo è un po generalizzato e pure il malcontento. Volete imparare il tedesco stando vicino all'italia ? Andate a...

Al momento sto terminando il primo anno di università e premetto che la mia opinione riguarda soltanto il corso di informatica e digital management. Devo ammettere che le mie aspettative iniziali sull'università sono state a dir poco deluse perciò proseguirò i miei studi presso un altro ateneo. Molte volte mi sono ritrovato in aula (grandi) a seguire la lezione assieme a soltanto altri tre o quattro colleghi ... I professori, avendo un contatto diretto, sono molto blandi e le spiegazioni molto confusionarie e molte volte i professori sembravano anche svogliati ! Abbiamo soltanto un appello per sessione e se, nell'eventualità, dovessimo ripetere l'esame, esso si sovrappone con altri esami di altri semestri... Nonostante sia un'università piccola trovo che sia confusionaria dal punto di vista di aule e indicazioni. Abbiamo l'obbligo di certificare il B1 nella terza lingua. Fino a quando non si riuscirà a conseguire tale titolo, non sarà possibile certificare gli esami del corso in tale lingua. Note positive: la biblioteca, un posto veramente magico, dove si respira aria universitaria, la ristorazione, dove il cibo e le bevande sono di buona qualità a poco prezzo e gli studentati, seppur privati, trovo che siano economici e a perfetta misura di uno studente. Trovo che il covid abbia limitato quasi totalmente la vita universitaria a partire dal primo semestre fino a metà del secondo. Le restrizioni covid in uni sono state mantenute anche dopo la rimozione da parte del Governo Italiano. Consiglio all'università: rimuovete le lezioni ibride. La quasi totalità degli studenti preferisce rimanere a casa e la vita universitaria viene in questo modo azzerata. Dal mio punto di vista, non trovo che sia eccellente come si vuole far credere. Tuttavia, penso che questa sia soltanto la mia opinione, alcuni dei miei colleghi pensano di trovarsi bene e sono contenti della...