The Porcelain Museum (Italian: Museo delle porcellane) is located in the Casino del Cavaliere, one of the highest points of the Boboli Gardens at the Pitti Palace in Florence, Italy.
The museum, housed in the Villino del Cavaliere high in the Boboli Gardens, was opened in October 1973, after more than three years of research on the collections by Dr. Svend Eriksen (French Porcelain in particular) and Sheila K. Tabakoff who, under the auspices of a CRIA Grant, worked with Dr. Kirsten Piacenti, Director of the Museo degli Argenti, in realizing her dream for this collection. Numbering over 2000 pieces, the collection reflects the vicissitudes of the rulers of Florence over a period of some 250 years, from the last days of the Medici rule through the Unification of Italy. It comprises one of the most important historical collections of its kind in Europe. Over the years, various publications of parts of this collection have been produced, largely by Centro Di in Florence. Authors of these include Svend Eriksen, Sheila K. Tabakoff, Andreina d'Agliano and Tim Clarke, all noted ceramics scholars.
The items on display, separated by production sites in the installation, include examples from the leading European producers. Among the manufacturers of origin on display are: the Royal Factory of Naples (Capodimonte); the Tuscan Carlo Ginori at Sesto Fiorentino; French manufacturers Sèvres and Vincennes in Paris; Viennese porcelain, largely collected by Ferdinand III of Tuscany; the German porcelain factory of Meissen. The museum is among the hundred most visited art museums...
Read moreIl Museo delle Porcellane si trova nella Palazzina del Cavaliere, situata nella parte più alta del Giardino di Boboli, con davanti una terrazza‐giardino pianeggiante, il Giardino delle rose. Il Museo può essere raggiunto da una qualsiasi delle entrate di Boboli, attraversando il giardino con percorsi che presentano difficoltà diverse, con pendenze fino al 20% non consigliabili a persone con ridotta mobilità e soprattutto per chi ha la sedia a rotelle, a causa anche di un fondo stradale ghiaioso e non omogeneo. L’entrata e l’uscita consigliata è quella nei pressi del Forte Belvedere che si trova a circa 500 metri dal Museo delle Porcellane. Si percorrono circa 470 metri sia in piano che in pendenza e con sconnessioni, poi si arriva ad una scala che porta fino al livello della terrazza‐giardino antistante l’edificio che ospita il Museo. La scala è composta da 3 gradini iniziali e un pianerottolo dal quale partono due rampe simmetriche a semicerchio che hanno dimensioni identiche e 27 gradini ciascuna. La struttura rende inaccessibile la visita a coloro che hanno la sedia a rotelle o una mobilità ridotta e non possono salire le scale. Una volta giunti al piano della terrazza si raggiunge la porta di entrata e uscita dal Museo delle Porcellane (dove c’è un gradino di cm. 3,5) attraversando il giardino. I viottoli hanno un fondo a ghiaia non compatto. Nella prima sala si trova lo spazio di passaggio minore dell’intero percorso museale pari a cm 75. E’ presente un bagno all’interno della struttura, per l’utilizzo chiedere al...
Read moreThis is a very nice museum of porcelain, it has a very nice collection on displayed. It’s very well organized, it’s not that big, it’s only a couple of room but still quite an impressive collection. It’s very informative and educational, I really enjoyed the time I spent here and I would definitely recommend...
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