Amazing Palace. The first Stunning Palace in Milano
Milano a cavallo tra Sette e Ottocento è una città che si risveglia dal torpore in cui era caduta durante i due secoli di dominazione spagnola. Due secoli in cui il governo spagnolo aveva soffocato l’economia, l’impulso imprenditoriale, due secoli di crisi e recessione.
Le riforme teresiane – Maria Teresa d’Austria salì al trono nel 1740 quando Milano era già austriaca – diedero vigore allo sviluppo della nostra città e posero le basi della città laica e, di lì a pochi anni, di quella risorgimentale. E’ in questo tempo che prese vita l’intellighenzia milanese, la società degli intellettuali e dei letterati illuministi dalle idee moderne e aperte.
E’ la città dei fratelli Verri, di Cesare Beccaria, di Giuseppe Parini. E’ la città che accolse la ventata rivoluzionaria, proveniente dalla Francia, attraverso la figura di un giovane generale corso non ancora trentenne – Napoleone Bonaparte – che nel 1797 trasformò Milano nella capitale della Repubblica Cisalpina, poi Repubblica Italiana (1802-185), poi Regno d’Italia (185-1814).
Milano dalla metà del XVIII secolo ai primi due decenni del XIX cambiò volto: “a Milano il fabbricar è frenetico…vi è una nuova grandezza e magnificenza di fabbriche, viali, teatri, palazzi da stordire …”
Cercando e percorrendo le strade di quella frenesia del costruire che ha dato impronta a Milano, partiamo da uno dei “palazzi da stordire”: PALAZZO SERBELLONI che ci apre le porte in una visita esclusiva.
Palazzo Serbelloni fu una delle prime architetture che imposero il “buon stile” neoclassico in città: una nuova lingua che pescava nell’antico, nella perfezione classica di cui ci si fece emuli.
Rigore, sobrietà, decoro, severità negli esterni, nelle facciate, nel lessico architettonico, che all’interno lasciano spazio alla sontuosità e alla magnificenza nei saloni d’onore, alla delicatezza e misura negli spazi privati. Palazzo Serbelloni è questo. Costruito da Simone Cantoni sul Corso di Porta Orientale, il “corso delle carrozze”, nonostante le inevitabili trasformazioni dei suoi interni, ha conservato alcuni ambienti con stucchi, specchiere, arredi che mostrano il gusto rinnovato della nobiltà e in un delizioso boudoir, scopriamo decori di stile pompeiano.
Il Palazzo fu luogo di incontro e meta dei protagonisti della cultura illuminista milanese Pietro Verri, Paolo Frisi … Giuseppe Parini visse in queste stanze nella qualità di precettore di Gian Galeazzo e qui trasse ispirazione del tracciare magistralmente la figura del nobil signore mettendola alla berlina nelle sue poesie. Anche questo fa parte del cambiamento della...
Read moreHo collaborato per una istallazione di un evento, è una location fantastica e bellissima, credo che il personale della struttura, nonostante sia molto gentile ed educato, sia stressato dai propri capi per una serie di regole applicate nelle basi militari di massima sicurezza! Sicuramente anche i capi responsabili saranno stressati a loro volta da altri poteri superiori! Comunque è comodo per scaricare ma non ti fanno parcheggiare all'interno della struttura, nonostante ci sia uno spazio enorme, trovare posto nella zona, con i furgoni grandi è molto difficile, consiglio nella adiacente via Marina si riesce a trovare nelle righe blu. Il palazzo e la sala per gli eventi è antica ed effettivamente porta non pochi problemi per le istallazioni. In conclusione il locale è in pieno centro, super classico e di conseguenza ha le sue regole. Se fossi una azienda anche di grande immagine, sceglierei qualcosa nelle zone di periferia molto cool e di tendenza, con possibilità di parcheggiare, facili da raggiungere in auto e con i mezzi, senza troppe regole da caserma militare ed i limiti dettati dal centro città E' una questione di P.O.V., trovo che questi eventi in palazzi antichi siano una scelta vecchia per persone con mentalità antica ed anche un po' provinciale, meno male che le nuove generazioni che dirigono aziende importanti, hanno idee più fresche ed al passo con i tempi. Così noi istallatori di parti tecniche, audio e video potremmo lavorare senza tutti i problemi che il centro di Milano...
Read moreOne of a kind palace!!! We had Grand Foyer and Sala Napoleonica, which is absolutely breathtaking. The palace is gorgeous and you can feel the history and travel back to a golden era - but at the same time palace has been renovated, so it’s technologically equipped to host big events. Staff is always kind and ready to accommodate your needs. A big thank you to all of them, and definitely coming back...
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