Amaranto — Restaurant in Rome

Pizza ottima, impasto leggero e ben cotto.Probabilmente utilizzano farina di tipo 1/0 o con germe di grano, visibile nell’impasto.

Ma parliamo dell’elefante nella stanza, il pane. Ragazzi questo è secondo me il vero cavallo di battaglia del posto, veramente eccezionale. Leggera nota di acido lattico, di yogurt, mollica filante e quasi cremosa, umida. Crosta croccante bruna, con le caratterstiche bollicine dovute all’umidità in cottura che esasperano la croccantezza. Pane moderno di ispirazione californiana (sourdough). Questa è già una dichiarazione di intenti sulla qualità del prodotto, ottima gestione delle cottura e del lievito madre.

Unica nota “negativa”, il supplì. Probabilmente la scelta della panatura “classica” è voluta, ma davvero è meglio di una panatura moderna che prende ispirazione dal panko? Riso cotto bene, al dente. Forse si potrebbe spingere di più sul sugo. Più basilico, più parmigiano. Il negativo tra virgolette, perché rimane un ottimo prodotto, ma secondo me basterebbe un guizzo in più per ergerlo molto al di sopra.

Comunque grandissimo lavoro, in zona mancava un posto del genere che diventerà presto un punto di riferimento. Provate il pane e non tornate indietro, ve...

Nuova pizzeria al taglio aperta nel quadrante di Via Chiana che è sempre più attivo dal punto di vista dell'offerta della ristorazione, soprattutto per quanto riguarda la pizza, discorso valido per tutto il quartiere. Detto questo la pizza è davvero buona e l'impasto facilmente digeribile e croccante. Materie prime di ottima qualità, il capocollo era di prim'ordine come lo erano la nduja e la ricotta. Dovessimo trovargli un neo sarebbe il prezzo, per carità, abbiamo preso due pezzi di due pizze creative e con ingredienti particolari, su questo non si discute, ma erano comunque davvero piccoli, due assaggi, e 9,50€ sono sembrati uno sproposito. Cercavamo un posto dove prendere una teglia domenica e probabilmente non sarà questo. Buono per un assaggio al volo ma se volete pranzarci tenetevi sui gusti più canonici perché menano forte e chiaro. Detto questo bella aggiunta al quartiere Trieste e speriamo reggano...

Molto scortese la signorina del banco non consentiva l'accesso nel locale per l'asporto dicendo che c'erano 2 persone sedute ai tavoli a mangiare. Peccato che le persone erano dall'altro lato per cui muniti di mascherina si poteva tranquillamente entrare, osservare il banco con esposta la pizza, ordinare e portare via. Operazione svolta nella massima sicurezza. Il locale non è minuscolo e ha anche dei tavolini all'aperto. Se dunque si teme così tanto l'assembramento farebbe bene a consentire di mangiare solo fuori. La dipendente o titolare nel legittimo esercizio delle sue funzioni ha voluto perdere un cliente che avrebbe volentieri provato la sua pizza. Avrà tutelato la salute degli altri? Peccato che con la pandemia ci sia tanta paura e poco equilibrio. Basterebbe un po' più...