L'accademia è ospitata in Palazzo Carpegna che deve la sua fama all’intervento di Francesco Borromini, che tra il 1643 e il 1650 trasformò la residenza in quello che oggi possiamo ammirare. Ha subito altri rimaneggiamenti tra il XVIII e il XIX secolo e del Borromini rimangono il portico a pianterreno – parzialmente modificato da Francesco Ferrari – e la rampa elicoidale di collegamento con il primo e il secondo piano nobile (anche se non ha niente di speciale se non l'artificio per coprire la rampa dato da un portale riccamente decorato da stucchi, con cornucopie rovesciate che incorniciano il volto della Medusa, il cosiddetto Arco borrominiano). Dai capitelli pende un festone di alloro e di fiori che insieme all’ornato superiore disegna un originale ovale. Sono andati invece perduti gli stucchi che decoravano gli ingressi interni agli appartamenti superiori. Nei piani superiori la pinacoteca, la gipsoteca (con opere del Canova) e una bella sala per congressi che era opera del Borromini. Dopo il 1634 anche gli Architetti entrarono a far parte dell'Accademia con pari autorità di Pittori e Scultori. Dal 1705 l’Accademia ha adottato come proprio emblema un triangolo equilatero, costituito da pennello, stecca e compasso, per esprimere la pari dignità e unità delle tre arti: pittura, scultura ed architettura sotto l'egida del disegno, come ribadito dal motto oraziano “aequa potestas” che lo accompagna. La massima carica assegnata dagli accademici era quella di Principe e l'ultimo fu Canova, dopo di lui si passò a nominare più attuali Presidenti. Ospitando da sempre opere che promuovono l'arte in ogni espressione possiamo trovare una Galleria con esposta una parte delle collezioni accademiche (pitture, sculture e disegni realizzati in occasione dei concorsi banditi ). Altre opere sono collocate nelle Sale accademiche, negli uffici di Segreteria, nella Sala conferenze, nella Biblioteca Accademica, nella Biblioteca Sarti, nell’Archivio Storico e lungo la rampa elicoidale. Alcune opere sono veramente degne di nota, anche tra i gessi ci sono pezzi rari e di rara bellezza, ma nel complesso forse lascia un po' meno soddisfatti rispetto le aspettative. Bello il portico con il giardino sul quale si affaccia il famoso portale ad arco. Utili info? Allora lasciate un like...
Read moreToday, Google said it was open until 6:00 pm. I walked there from Monte Testaccio in 100-degree heat. When I arrived, it was closed. A man who entered just by happenstance when I was there said it won’t reopen until September. Google is wrong, but somebody who works for the place and is responsible for its promotion should have...
Read moreOne of the best hidden gems in Rome. You have to go either at 1200, 1400 or 1600 because there are guided tours that take place and really elevate the experience. I was lucky enough that me and my girlfriend were the only visitors at the time and it was honestly one of our best experiences in Rome. Lots of Canova too, which we...
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