Lo Zodiaco — Restaurant in Cagliari

Un locale nel centro di Cagliari gestito nel modo peggiore. Lo Zodiaco ha un cortile splendido e le pizze sono buone, ma questo non basta a compensare la maleducazione e la totale mancanza di attenzione da parte della signora che lo gestisce. Ho prenotato giovedì per sabato sera chiedendo, se possibile, un tavolo all'esterno. La signora al telefono ha risposto che avrebbero prenotato un tavolo all'interno, ma se le condizioni meteo fossero state buone ci avrebbero messo all'esterno. Ho chiesto se fosse possibile prenotare per le 21 e con tono scocciato la signora ha risposto che l'orario massimo per le prenotazioni è per le 20.30. Premetto che per l'occasione volevo portare un amico che vive all'estero in un locale che ritenevo fosse valido, oltre che festeggiare il compleanno di un'amica.

All'arrivo, presumo la stessa persona con cui ho parlato al telefono, ci accoglie accusandoci di non aver confermato se volevamo stare dentro o fuori. Abbiamo cercato di chiarire dato che al telefono non mi ha detto che avremmo dovuto confermare, ma semplicemente che se il meteo lo avrebbe permesso ci avrebbe fatto sedere all'esterno. Ci ha accusato nuovamente di andarle contro "in quattro contro una". Da li abbiamo capito che replicare sarebbe stato inutile dato l'atteggiamento della persona davanti, e l'atmosfera si è fatta pesante.

Seduti all'esterno, per oltre mezz'ora nessuno si è degnato di avvicinarsi per chiederci neanche se volessimo dell'acqua. Abbiamo provato a chiamare più volte i camerieri, che ci ignoravano come se fossimo invisibili e come se gli fosse stato chiesto. Solo dopo una lunga attesa uno di loro, gentile e disponibile, si è avvicinato e ci ha detto che stavano aspettando che arrivasse la settima persona per cui abbiamo prenotato, e abbiamo finalmente potuto spiegare che non sarebbe venuta.

Abbiamo ordinato e mangiato una buona pizza, ma nessuno è più tornato a chiederci se volessimo un dolce o un caffè, mentre agli altri tavoli arrivavano. Una disattenzione così marcata da sembrare intenzionale. Ovviamente abbiamo deciso di andare via (e di non metterci mai più piede).

Un cortile che potrebbe essere un punto di forza diventa solo un triste sfondo per un servizio che fa capire perfettamente perché, in un sabato sera, il locale fosse mezzo vuoto. Noto che anche nelle altre recensioni ci sono stati problemi...

Non posso fare a meno di scrivere questa recensione per espremiere il mio disappunto in merito al trattamento a dir poco vergognoso ricevuto alla pizzeria "Lo Zodiaco" di Cagliari.

Abbiamo prenotato per le 21, ma la signora al telefono, con tono arrogante e scocciato, ci ha imposto che l'orario massimo per le prenotazioni era alle 20:30. Arriviamo puntuali, e la stessa signora ci accoglie con una rabbia ingiustificata, accusandoci di non aver confermato se volevamo un tavolo interno o esterno. Ma attenzione, è stata proprio lei a dirci che il tavolo sarebbe stato interno, e che l’esterno era disponibile solo se il tempo fosse stato buono!

Una volta seduti, il servizio è stato imbarazzante: nessuno si è avvicinato a chiederci nemmeno un “che bevete?”, mentre la proprietaria si divertiva a scambiare battute con tutti i tavoli, tranne il nostro. Quando finalmente il cameriere è venuto a prenderci l'ordine, ha avuto l'ardire di fare battute sgradevoli sui gusti di uno dei nostri commensali riguardo alla pizza. Un ristorante serio non giudica mai i gusti dei suoi clienti, ma qui siamo stati trattati come se fossimo dei poveri “pezzenti” che non avevano diritto di scegliere cosa mangiare, nonostante le Menu fossero permesse delle aggiunte.

Le bevande? Ovviamente sbagliate. La pizza, per fortuna, era molto buona, ma questo non basta a giustificare un servizio così disastroso. E per finire in bellezza, mentre noi stavamo mangiando, vedevamo arrivare gente ben oltre le 20:30, orario “massimo” per le prenotazioni. Ciliegina sulla torta: alle 23:00, mentre stavamo pagando, ci siamo trovati una tavolata appena seduta di almeno 15 persone! Dunque, le regole valevano solo per noi?

Non solo non ci hanno chiesto se volevamo un dolce o un amaro, ma siamo stati praticamente ignorati durante tutta la cena. Dopo un trattamento simile, ci siamo alzati, pagato e ce ne siamo andati abbastanza infastiditi.

Se questo è il tipo di accoglienza che Cagliari vuole offrire ai turisti, allora è meglio che i proprietari riflettano sul loro mestiere. Un ristorante che tratta i propri clienti come noi non merita di stare in piedi. Se non sono in grado di gestire una pizzeria con un minimo di decenza e professionalità, farebbero bene a...

Non è mio solito lasciare recensioni del genere ma, stavolta, dopo la pessima esperienza di ieri sera, mi vedo costretto. Non c’è un aspetto da ritenersi positivo in tutta la serata trascorsa all’interno del locale; a partire dalla telefonata di conferma del tavolo (una cena aziendale di 16 persone) durante la quale ci è stato cambiato l’orario della prenotazione iniziale con modi a dire poco scortesi ed arroganti, sicuramente dalla titolare che sostiene di averci detto dal primo momento che il tavolo non poteva essere tenuto oltre le 20:30 essendo un venerdì sera di fine luglio, in pieno centro a Cagliari. Ovviamente, non era mai stato menzionato niente prima di quel momento. Ma continuiamo con l’allestimento dei tavoli: due tavoli separati in un angolo del cortiletto esterno al locale: uno da 10 e uno da 6. Arrivati tutti, abbiamo chiesto cortesemente (sempre alla stessa simpaticissima e disponibilissima responsabile) di poter unire i tavoli vista la “comodità” della parte della sala esterna che ci era stata riservata. Ancora una volta è stata confermata la grande arroganza della Signora che, letteralmente, ci ha detto che unendo i tavoli, oltre alla perdita di due coperti che abbiamo recuperato tranquillamente, avremmo avuto difficoltà a far stare a tavola i piatti della pizza, particolarmente grandi. Sarebbero quindi stati (e cito le sue testuali parole) “cavoli nostri” qualora avessimo avuto problemi una volta serviti.

Male non minore le pizze: pasta iper fine, stesa all’osso e totalmente carbonizzata alla base quindi senza alcun sapore se non quello di bruciato. Anche i ragazzi della sala sembravano quasi infastiditi nel servire i commensali e palesemente provati dalla serata: hanno preso le comande delle bibite senza soffermarsi su ognuno di noi ma servendoci a salti e costringendo noi a chiamarli più volte per chiedere di poter ordinare.

Non metteremo ma più piede in questo posto e lo sconsigliamo totalmente.

Consigliamo invece, a chi non ha più piacere di avere a che fare con le persone, capelli bianchi o meno, di fare altro nella vita risparmiando a tutti, a se stessi in primis, scene come quella...