This great little bar just off the beaten path in Verona is a real treat. It has a “Speakeasy” vibe about it, and a great friendly atmosphere. Wonderful serving staff and great drinks, it a compelling reason to go! Piano can be load so if you want a quiet conversation, sit in the bar area, but, it’s not to be missed. Check opening times, not always open as advertised on google. CAnt recommend the food as we haven’t eaten there yet, but having made several late evening visits, its...
Read moreIl locale ha riaperto da poco con un cambio di gestione che aggiunge alle opzioni di vino e drink anche la cucina.
Abbiamo passato una serata meravigliosa, i piatti sono tipici della cucina veronese, ma con un tocco in più rispetto alle classiche osterie. Ingredienti freschi e cura del dettaglio in ogni piccolo aspetto. I drink erano ricercati e ben bilanciati. Qualità prezzo davvero ottima.
Si vede proprio che Claudio, il titolare, ha investito tanto e ci ha messo cuore e passione per ridare a questo locale storico la luce che si merita. Atmosfera romantica ed elegante, con musica live che non sovrasta, ma che si accompagna con piacevolezza all’ambiente intimo, pieno di dettagli da scoprire e assaporare.
Dopo anni a lavorare nel mondo del turismo enogastronomico, frequentando ristoranti, osterie e locali di ogni tipo, non posso fare altro che augurare a Claudio e al Madonna Verona il successo che si meritano.
In un panorama veronese che da tempo si fa sempre più spento e monotono, questo locale è una vera chicca che vi trasporterà in un’altra realtà! Da provare assolutamente, sia da veronesi che da turisti...
Read moreUna posto unico e raro, una chicca nel centri di Verona! L'insegna al neon e l'affascinante entrata di questo piano bar, sono solo l'inizio di questa esperienza unica. Questo posto è avvolto dal mistero, si dice che in passato fosse un bordello. entriamo e ci accoglie il gentile cameriere che ci fa sedere e ci spiega la particolarità dei cocktail "della madonna". Lei è lì, seduta al suo tavolo e avvolta nel suo mistero. Il cameriere ci spiega che il nome è una maschera del carnevale di Verona e che la signora ha da poco tramandato la sua carica alla figlia (seconda Madonna verona). Ad un certo punto un cliente chiede di poter suonare il pianoforte (divinamente!) E la serata, già particolare di suo, prende una piega inaspettata. L'atmosfera è perfetta. Poi il cameriere ci spiega che c'è anche un secondo pianoforte nell'ala segreta del locale, e dopo aver chiesto il permesso alle due madonne, ci conduce in questa sala, che si trova sotto il bar. Ci spiega la storia del posto e alcuni aneddoti curiosissimi, come la bottiglia di gin del matrimonio di carlo e Diana. Lei è ancora lì, regina indiscussa del posto....
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