HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Cappella della Sacra Sindone — Attraction in Turin

Name
Cappella della Sacra Sindone
Description
The Chapel of the Holy Shroud is a Baroque-style Roman Catholic chapel in Turin in northern Italy, constructed to house the Shroud of Turin, a religious relic believed to be the burial shroud of Jesus of Nazareth. It is located adjacent the Turin Cathedral and connected to the Royal Palace of Turin.
Nearby attractions
Royal Palace of Turin
Piazzetta Reale, 1, 10122 Torino TO, Italy
Galleria Sabauda
Piazzetta Reale, 1, 10122 Torino TO, Italy
Museo Diocesano di Torino
Piazza San Giovanni, 4, 10122 Torino TO, Italy
Cathedral of Saint John the Baptist
Piazza San Giovanni, 10122 Torino TO, Italy
Piazza Castello
P.za Castello, 10122 Torino TO, Italy
Palazzo Madama
P.za Castello, 10122 Torino TO, Italy
Teatro Regio di Torino
P.za Castello, 215, 10124 Torino TO, Italy
Real Chiesa di San Lorenzo
Via Palazzo di Città, 6, 10122 Torino TO, Italy
Giardini Reali di Torino
Musei Reali di Torino, Piazzetta Reale, 1, 10124 Torino TO, Italy
Palatine Gate
Piazza Cesare Augusto, 10122 Torino TO, Italy
Nearby restaurants
Piola da Cianci
Largo IV Marzo, 9/b, 10122 Torino TO, Italy
Ristorante del Duomo Bicerin
Via XX Settembre, 79, 10122 Torino TO, Italy
Pino & Pino
Via Palazzo di Città, 6 BIS, 10122 Torino TO, Italy
Master Sandwich
Via Palazzo di Città, 6, 10122 Torino TO, Italy
La Cruda Pizza
Via Palazzo di Città, 7d, 10122 Torino TO, Italy
Date n'Andi
Via Palazzo di Città, 6, 10122 Torino TO, Italy
Casa Broglia
Via Torquato Tasso, 13C, 10122 Torino TO, Italy
Skassapanza Torino Centro
Piazza Cesare Augusto, 1, 10122 Torino TO, Italy
Forno Ricca Quadrilatero
Via IV Marzo, 8, 10122 Torino TO, Italy
Coffee Wine Emilio Ranzini
Via Porta Palatina, 9/g, 10122 Torino TO, Italy
Related posts
Keywords
Cappella della Sacra Sindone tourism.Cappella della Sacra Sindone hotels.Cappella della Sacra Sindone bed and breakfast. flights to Cappella della Sacra Sindone.Cappella della Sacra Sindone attractions.Cappella della Sacra Sindone restaurants.Cappella della Sacra Sindone travel.Cappella della Sacra Sindone travel guide.Cappella della Sacra Sindone travel blog.Cappella della Sacra Sindone pictures.Cappella della Sacra Sindone photos.Cappella della Sacra Sindone travel tips.Cappella della Sacra Sindone maps.Cappella della Sacra Sindone things to do.
Cappella della Sacra Sindone things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Cappella della Sacra Sindone
ItalyPiedmontTurinCappella della Sacra Sindone

Basic Info

Cappella della Sacra Sindone

Piazza San Giovanni, 2, 10122 Torino TO, Italy
4.7(2.3K)
Closed
Save
spot

Ratings & Description

Info

The Chapel of the Holy Shroud is a Baroque-style Roman Catholic chapel in Turin in northern Italy, constructed to house the Shroud of Turin, a religious relic believed to be the burial shroud of Jesus of Nazareth. It is located adjacent the Turin Cathedral and connected to the Royal Palace of Turin.

Cultural
Accessibility
attractions: Royal Palace of Turin, Galleria Sabauda, Museo Diocesano di Torino, Cathedral of Saint John the Baptist, Piazza Castello, Palazzo Madama, Teatro Regio di Torino, Real Chiesa di San Lorenzo, Giardini Reali di Torino, Palatine Gate, restaurants: Piola da Cianci, Ristorante del Duomo Bicerin, Pino & Pino, Master Sandwich, La Cruda Pizza, Date n'Andi, Casa Broglia, Skassapanza Torino Centro, Forno Ricca Quadrilatero, Coffee Wine Emilio Ranzini
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Open hoursSee all hours
Fri9 AM - 5 PMClosed

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Turin
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Turin
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Turin
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Nearby attractions of Cappella della Sacra Sindone

Royal Palace of Turin

Galleria Sabauda

Museo Diocesano di Torino

Cathedral of Saint John the Baptist

Piazza Castello

Palazzo Madama

Teatro Regio di Torino

Real Chiesa di San Lorenzo

Giardini Reali di Torino

Palatine Gate

Royal Palace of Turin

Royal Palace of Turin

4.7

(4.2K)

Closed
Click for details
Galleria Sabauda

Galleria Sabauda

4.7

(1.8K)

Open 24 hours
Click for details
Museo Diocesano di Torino

Museo Diocesano di Torino

4.5

(2.3K)

Open 24 hours
Click for details
Cathedral of Saint John the Baptist

Cathedral of Saint John the Baptist

4.6

(3K)

Open 24 hours
Click for details

Things to do nearby

Museo Egizio di Torino: visita guidata Skip-The-Line
Museo Egizio di Torino: visita guidata Skip-The-Line
Fri, Dec 5 • 3:30 PM
Via Accademia delle Scienze, 6, Torino, 10123
View details
Inside Monet
Inside Monet
Sat, Dec 6 • 9:45 AM
Viale Pier Andrea Mattioli, 25, Torino, 10125
View details
Cooking class in Turin
Cooking class in Turin
Fri, Dec 5 • 10:30 AM
10143, Turin, Piedmont, Italy
View details

Nearby restaurants of Cappella della Sacra Sindone

Piola da Cianci

Ristorante del Duomo Bicerin

Pino & Pino

Master Sandwich

La Cruda Pizza

Date n'Andi

Casa Broglia

Skassapanza Torino Centro

Forno Ricca Quadrilatero

Coffee Wine Emilio Ranzini

Piola da Cianci

Piola da Cianci

4.3

(4.6K)

Click for details
Ristorante del Duomo Bicerin

Ristorante del Duomo Bicerin

3.9

(472)

Click for details
Pino & Pino

Pino & Pino

4.3

(389)

Click for details
Master Sandwich

Master Sandwich

4.9

(630)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Reviews of Cappella della Sacra Sindone

4.7
(2,345)
avatar
5.0
7y

La cappella fu commissionata a Carlo di Castellamonte dal duca Carlo Emanuele I di Savoia per conservare il prezioso telo della Sindone che la famiglia ducale sabauda custodiva da alcuni secoli. Con il tempo i progetti vennero modificati dal figlio di Carlo, Amedeo di Castellamonte, e poi dallo svizzero Bernardino Quadri, a cui si deve la progettazione di un edificio a base quadrata incastonato tra il palazzo ducale (ex palazzo vescovile e futuro palazzo reale) e l'abside della Cattedrale di san Giovanni Battista. L'aula del tempio, venne però modificata da Bernardino Quadri in rotonda ed elevata al primo piano del Palazzo Ducale (poi Reale). Alla fine il progetto venne affidato al frate-architetto Guarino Guarini che abbandonata Parigi nel 1666, si fermò nella capitale sabauda. Nel 1667, quando il monaco teatino Guarino Guarini subentrò nei lavori della Cappella, adottò il progetto a forma rotonda, precedentemente elaborato da Bernardino Quadri che ormai risultava realizzato quasi in toto, per tutto il primo livello che coincideva con l'aula del tempio. Guarini ne modificò comunque alcune strutture, soprattutto per rinforzarne le pareti che avevano destato apprensione per l'esilità e dunque per la tenuta di tutta la parte sovrastante al primo livello. Guarini rivoluzionò completamente il resto della Cappella, soprattutto la cupola, in modo da alleggerirla e darle quello slancio verso l'alto che i Savoia richiedevano all'opera. Dal 1694 la cappella ospita la Sindone. Nella prima metà dell'Ottocento la cappella venne decorata con alcuni gruppi di statue sui grandi personaggi di Casa Savoia commissionati da re Carlo Alberto a quattro differenti artisti: Benedetto Cacciatori, Pompeo Marchesi, Innocenzo Fraccaroli e Giuseppe Gaggini. I quattro grandi monumenti rappresentano il duca Amedeo VIII, il duca Emanuele Filiberto di Savoia, il duca Carlo Emanuele II e il principe Tommaso di Savoia-Carignano, capostipite della linea dei Savoia Carignano che salirà al trono con Re Carlo Alberto il 27 aprile 1831, dopo la morte di Re Carlo Felice, ultimo discendente regnante del ramo principale di Casa Savoia. La Cappella della Sindone venne chiusa al pubblico il 4 maggio 1990, quando crollò sul pavimento un frammento di marmo da un cornicione interno. A causa di un corto circuito durante il successivo cantiere di restauro conservativo, quasi ultimato, nella notte tra l'11 e il 12 aprile 1997 un incendio danneggiò pesantemente l'edificio. Esternamente la cappella si presenta come un edificio a pianta quadrata che compenetra sia il Duomo che Palazzo Reale. Sopra la base si innalza un tamburo in mattoni a pianta poligonale con 6 grandi finestroni ad arco, incorniciati da lesene e protetti da un tetto che morbidamente si adagia sugli archi. Al di sopra vi è una copertura a cappella sorretta da costoloni su cui sono installate numerose urne in pietra. Tra i costoloni sbucano morbidamente linee arcuate orientaleggianti che disegnano numerose aperture a semicerchio, fino a salire alla parte terminale della cupola, un piccolo tamburo circolare finestrato e prolungato con una struttura a cannocchiale). La cupola è progettata in maniera da risultare più alta, grazie ad un'illusione ottica. È internamente che il genio barocco del Guarini si concretizza: ai lati dell'altare maggiore del Duomo si aprono due portali in marmo nero che introducono a due cupe scalinate con bassi gradini semicircolari. Alla fine delle due scalinate si entra in due vestiboli circolari paralleli delimitati da colonne in marmo nero. Da qui si accede alla cappella, a pianta circolare, dove al centro svetta l'altare barocco (opera di Antonio Bertola) che conservava, in una teca d'argento e vetro, la Sindone. Il pavimento presenta un disegno in marmo nero e bianco che sottolinea l'importanza dell'altare, mentre grosse stelle di bronzo incastonate nel marmo bianco riflettono la luce proveniente dall'alto. La decorazione a stucco della cappella e della sua sagrestia si deve allo stuccatore...

   Read more
avatar
5.0
6y

La Cappella della Sindone di Torino, patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, è il capolavoro assoluto dell’architetto Guarino Guarini nonché uno dei monumenti più importanti del capoluogo piemontese.

La Cappella della Sindone è chiusa al pubblico dal lontano 4 maggio 1990, quando un frammento di marmo si staccò da uno dei cornicioni interni e cadde sul pavimento. Vista la pericolosità dell’accaduto, l’ingresso fu chiuso per permettere il lungo restauro. Sfortunatamente poi, nella notte tra l’11 e il 12 aprile del 1997, la Cappella della Sacra Sindone fu interessata da un grave incendio che danneggiò profondamente la struttura rendendo necessario un progetto di restauro molto impegnativo.

Dopo un lunghissimo e difficilissimo restauro durato quasi trent’anni, la cappella con la sua vertiginosa e meravigliosa cupola riaprirà al pubblico tra un mese, ovvero giovedì 27 settembre 2018.

Novità di questa riapertura è l’accesso che non avverrà più attraverso le scale del Duomo di Torino, ai lati dell’altare maggiore, ma dai Musei Reali. La Cappella della Sindone entrerà dunque a far parte del percorso di visita del famoso polo museale torinese.

Il fine settimana successivo alla riapertura sarà ricco di eventi e appuntamenti organizzati dai Musei Reali di Torino e dal Ministero per i Beni Culturali. Ancora non si conoscono i dettagli, ma sarà sicuramente un week-end importante che vedrà la città finalmente riappropriarsi di questo capolavoro chiuso da lunghissimo tempo.

Il pubblico potrà ammirare la Cappella della Sindone da venerdì 28 a domenica 30 settembre al prezzo speciale di 3 Euro. Da martedì 2 ottobre l’accesso sarà compreso nel biglietto dei Musei Reali.

La cerimonia di apertura è prevista giovedì 27 settembre alle ore 9.00 presso il Teatro Regio di Torino alla presenza del Ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli. L’appuntamento è dunque per il 27 settembre 2018 per ammirare di nuovo questo capolavoro di Torino restituito alla città.

Pubblicato il 20 Settembre 2018

Ti potrebbero interessare:



Non perdere:

La Cappella della Sindone di Torino: il capolavoro barocco tornato a splendere

La storia di Nietzsche e del cavallo: quando il filosofo impazzì a Torino

Il Valentino verso la pedonalizzazione: il parco di Torino a misura di pedoni e ciclisti

L’Appartamento dei Principi Forestieri: riapre un nuovo gioiello dei Musei Reali di Torino

L’Imbarchino di Torino riapre con un bar, un ristorante, una sala studio e spazi per mostre e concerti

GTT Torino: da gennaio tornano i carnet e i biglietti venduti sui tram

L’affascinante Castello di Santena, dove è sepolto Camillo Benso di Cavour

Green Pea Torino: la nuova scommessa eco-friendly di Farinetti



Calendario Eventi

lmmgvsd2728293031123456789101112131415161718192021222324252627282930

Temi caldi

Articoli Recenti

Le 10 cose da fare a Torino questo week-end (21/22/23/24 Giugno Giugno 2019)

Le piscine all'aperto di Torino per l'Estate 2019: indirizzi, orari, tariffe

Demonte e i sentieri della lavanda... il Piemonte come la Provenza

I Tumpi di Bobbio Pellice: le piscine naturali vicino Torino dove tuffarsi e rinfrescarsi

Mangiare all'aperto a Torino: 7 ristoranti con giardino, terrazza e...

   Read more
avatar
5.0
4y

Le vicende storico-architettoniche che hanno portato alla costruzione della Cappella della Sacra Sindone nella configurazione attuale sono molto lunghe e travagliate e coprono un arco temporale di circa ottant’anni (1611-1694). La Cappella della Sacra Sindone venne in origine commissionata dal duca Carlo Emanuele di Savoia a Carlo di Castellamonte (1611) per conservare la preziosa reliquia, custodita dalla famiglia ducale sabauda dal 1453 e trasportata a Torino nel 1578. Nel tempo tuttavia i progetti vennero modificati dapprima da Amedeo di Castellamonte, figlio di Carlo di Castellamonte, e, dopo di lui, dallo svizzero Bernardino Quadri (1657), al quale si deve la progettazione di un edificio a base quadrata incastonato tra il palazzo ducale (ex palazzo vescovile e futuro Palazzo Reale) e l’abside della Cattedrale di San Giovanni Battista. Nel 1667 il progetto venne in ultimo affidato al frate teatino, e grande architetto del Barocco, Guarino Guarini che rivoluzionò e portò a termine (fino al 1683 anno della sua morte) il progetto di Bernardino Quadri realizzando la pianta interna circolare sopraelevata di un piano rispetto al presbiterio del Duomo, ponendola così direttamente in comunicazione con le sale auliche del primo piano di Palazzo Reale. Il cantiere si chiuse definitivamente nel 1694, quando la reliquia della SS. Sindone fu traslata nella Cappella guariniana per essere deposta nell’altare centrale disegnato da Antonio Bertola.

Nella prima metà dell’Ottocento la Cappella della sacra Sindone venne infine adornata con quattro gruppi scultorei commissionati dal re Carlo Alberto rappresentanti i grandi personaggi di Casa Savoia (Tommaso I, Amedeo VIII, Emanuele Filiberto e Carlo Emanuele II di Savoia).

Dal 1694 fino agli inizi degli anni Novanta del XX secolo la Cappella della Sacra Sindone ha custodito la preziosa reliquia, ora conservata nel transetto della Cattedrale di Torino.

Nella notte tra l’11 e il 12 aprile 1997 la Cappella della Sacra Sindone è stata interessata da un incendio di vaste proporzioni che ha danneggiato profondamente l’edificio, rendendo necessario un intervento di restauro architettonico e strutturale lungo e impegnativo, atto a restituire alla stessa la propria capacità portante e la propria immagine. Questo intervento, che rappresenta uno dei più complessi che nell’ambito di questa disciplina sia mai stato affrontato, anche in considerazione del fatto che la struttura resistente della Cappella della Sacra Sindone prima d’ora non era mai stata indagata, sta volgendo alla fase conclusiva, sotto la regia di un’apposita Commissione, composta da rappresentanze degli istituti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Segretariato regionale per il Piemonte, Musei Reali di Torino, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino), insieme alla Curia e alla...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next

Posts

Davide PizziDavide Pizzi
Il 27 settembre 2018, la Cappella della Sindone di Torino, il capolavoro barocco opera di Guarino Guarini viene restituita al mondo dopo 28 anni di lavori di restauro. La cappella, uno dei monumenti più preziosi del capoluogo piemontese, era stata chiusa la prima volta il 4 maggio 1990, quando un frammento di marmo si staccò da uno dei cornicioni interni e cadde sul pavimento. Sfortunatamente poi, nella notte tra l’11 e il 12 aprile del 1997, la cappella fu coinvolta in un grave incendio che danneggiò profondamente la struttura rendendo necessario un progetto di restauro molto impegnativo conclusosi proprio nel 2018. La cappella, costruita a Torino alla fine del XVII secolo, fu commissionata a Carlo di Castellamonte dal duca Carlo Emanuele I di Savoia al fine di conservare la preziosa Sacra Sindone che la nobile famiglia sabauda custodiva da alcuni secoli. Il progetto originale venne poi modificato da Amedeo di Castellamonte, figlio di Carlo, e dallo svizzero Bernardino Quadri, a cui si deve la progettazione di un edificio a base quadrata incastonato tra il palazzo ducale (futuro palazzo reale) e l’abside della Cattedrale di san Giovanni Battista. L’aula del tempio, fu però modificata da Bernardino Quadri in rotonda ed elevata al primo piano del Palazzo Reale. Successivamente il progetto della Cappella della Sindone fu affidato all’architetto e monaco Guarino Guarini, che dal 1666 si trasferì nella città sabauda. Dall’anno successivo Guarini iniziò a lavorare alla cappella adottando il progetto a forma rotonda di Quadri. Guarini apportò qualche modifica ad alcune strutture focalizzandosi soprattutto nel rinforzo delle pareti. La vera rivoluzione del progetto di Guarini fu la cupola, concepita in modo da alleggerirla e darle quello slancio verso l’alto che la famiglia sabauda aveva richiesto. Dal 1694 fino agli inizi degli anni Novanta del XX secolo, la Cappella della Sacra Sindone ha custodito il prezioso lenzuolo, attualmente conservato nel transetto della Cattedrale di Torino. Finalmente, dal 28 settembre 2018, potrete ammirare in tutto il suo splendore questo gioiello barocco dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997: il prezioso marmo nero venato di grigio, gli archi e pilastri di diverse dimensioni, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione. I lavori continueranno poi ancora per un po’, dalla primavera 2019, per il restauro dell’altare, possibile ora grazie al definitivo smontaggio dell’impalcatura interna. L’accesso è compreso nel biglietto dei Musei Reali.
Alessandro CutelliAlessandro Cutelli
La Cappella della Sacra Sindone del Duomo di San Giovanni, nell'omonima piazza di Torino, venne costruita nella seconda metà del Seicento per custodire la reliquia cristiana appartenente ai Savoia. I lavori di costruzione di una struttura di collegamento tra il Duomo e il Palazzo Reale, vennero iniziati dall'architetto Carlo di Castellamonte, poi proseguiti da Bernardino Quadri ma, nel 1668, il duca ne affidò la prosecuzione al teologo, matematico, architetto modenese Guarino Guarini. Trattandosi di una cappella privata, l'edificio si trova al livello del piano nobile di Palazzo Reale, quindi rialzato rispetto al Duomo e per accedervi dovete entrare a Palazzo Reale. I riferimenti culturali, imposti dal duca, erano inoltre quelli delle cappelle reliquarie come la Sainte Chapelle di Parigi e quella di Chambéry, da qui ne deriva una nuova trasposizione del linguaggio dell'architettura gotica in quella barocca. Qui Guarini, come in altre sue opere - chiesa di San Lorenzo in piazza Castello -, istituisce un insolito rapporto fra pareti e strutture voltate che si risolvono attraverso linee di forza strutturali (come dei costoloni dell'architettura gotica). Il peso della volta in muratura viene alleggerito attraverso una cupola strutturalmente "inesistente", che si risolve nell'eliminazione della continuità muraria fra gli archi che si intrecciano sfalsati e in aggetto. Pur conferendo un carattere gotico alla sua architettura, Guarini manifesta a tutto tondo la cultura retorica barocca che esalta il valore della meraviglia e dello stupore. L' architetto qui modifica in forma circolare la pianta dei due vestiboli di accesso alla cappella, in modo che, sporgendo in avanti, si intersechino con la parete circolare dell'ambiente. La pianta interna è circolare e la struttura della cupola si imposta su tre archi convessi, che formano un triangolo, sostenuti da coppie di colonne. La cupola tuttavia è come se non esistesse perché Guarini realizza una struttura ad archi ribassati, sovrapposti in modo sfalsato, che si chiudono verso l'alto. Non ci resta che ammirare a bocca aperta, di fronte a tanta bellezza e tanto ingegno.
E Scott ParksE Scott Parks
The Cappella della Sacra Sindone, located within the Cathedral of San Giovanni Battista in Turin, is a stunning example of Baroque architecture and a place of deep spiritual significance. Designed by the renowned architect Guarino Guarini, the chapel is dedicated to housing the Shroud of Turin, a revered relic believed by many to be the burial cloth of Jesus Christ. Its intricate interior features elegant marble and dramatic lighting, creating a mesmerizing atmosphere for visitors. The chapel's historical and artistic importance, combined with its serene ambiance, makes the Cappella della Sacra Sindone a must-see for anyone exploring Turin's rich cultural heritage.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Turin

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Il 27 settembre 2018, la Cappella della Sindone di Torino, il capolavoro barocco opera di Guarino Guarini viene restituita al mondo dopo 28 anni di lavori di restauro. La cappella, uno dei monumenti più preziosi del capoluogo piemontese, era stata chiusa la prima volta il 4 maggio 1990, quando un frammento di marmo si staccò da uno dei cornicioni interni e cadde sul pavimento. Sfortunatamente poi, nella notte tra l’11 e il 12 aprile del 1997, la cappella fu coinvolta in un grave incendio che danneggiò profondamente la struttura rendendo necessario un progetto di restauro molto impegnativo conclusosi proprio nel 2018. La cappella, costruita a Torino alla fine del XVII secolo, fu commissionata a Carlo di Castellamonte dal duca Carlo Emanuele I di Savoia al fine di conservare la preziosa Sacra Sindone che la nobile famiglia sabauda custodiva da alcuni secoli. Il progetto originale venne poi modificato da Amedeo di Castellamonte, figlio di Carlo, e dallo svizzero Bernardino Quadri, a cui si deve la progettazione di un edificio a base quadrata incastonato tra il palazzo ducale (futuro palazzo reale) e l’abside della Cattedrale di san Giovanni Battista. L’aula del tempio, fu però modificata da Bernardino Quadri in rotonda ed elevata al primo piano del Palazzo Reale. Successivamente il progetto della Cappella della Sindone fu affidato all’architetto e monaco Guarino Guarini, che dal 1666 si trasferì nella città sabauda. Dall’anno successivo Guarini iniziò a lavorare alla cappella adottando il progetto a forma rotonda di Quadri. Guarini apportò qualche modifica ad alcune strutture focalizzandosi soprattutto nel rinforzo delle pareti. La vera rivoluzione del progetto di Guarini fu la cupola, concepita in modo da alleggerirla e darle quello slancio verso l’alto che la famiglia sabauda aveva richiesto. Dal 1694 fino agli inizi degli anni Novanta del XX secolo, la Cappella della Sacra Sindone ha custodito il prezioso lenzuolo, attualmente conservato nel transetto della Cattedrale di Torino. Finalmente, dal 28 settembre 2018, potrete ammirare in tutto il suo splendore questo gioiello barocco dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997: il prezioso marmo nero venato di grigio, gli archi e pilastri di diverse dimensioni, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione. I lavori continueranno poi ancora per un po’, dalla primavera 2019, per il restauro dell’altare, possibile ora grazie al definitivo smontaggio dell’impalcatura interna. L’accesso è compreso nel biglietto dei Musei Reali.
Davide Pizzi

Davide Pizzi

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Turin

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
La Cappella della Sacra Sindone del Duomo di San Giovanni, nell'omonima piazza di Torino, venne costruita nella seconda metà del Seicento per custodire la reliquia cristiana appartenente ai Savoia. I lavori di costruzione di una struttura di collegamento tra il Duomo e il Palazzo Reale, vennero iniziati dall'architetto Carlo di Castellamonte, poi proseguiti da Bernardino Quadri ma, nel 1668, il duca ne affidò la prosecuzione al teologo, matematico, architetto modenese Guarino Guarini. Trattandosi di una cappella privata, l'edificio si trova al livello del piano nobile di Palazzo Reale, quindi rialzato rispetto al Duomo e per accedervi dovete entrare a Palazzo Reale. I riferimenti culturali, imposti dal duca, erano inoltre quelli delle cappelle reliquarie come la Sainte Chapelle di Parigi e quella di Chambéry, da qui ne deriva una nuova trasposizione del linguaggio dell'architettura gotica in quella barocca. Qui Guarini, come in altre sue opere - chiesa di San Lorenzo in piazza Castello -, istituisce un insolito rapporto fra pareti e strutture voltate che si risolvono attraverso linee di forza strutturali (come dei costoloni dell'architettura gotica). Il peso della volta in muratura viene alleggerito attraverso una cupola strutturalmente "inesistente", che si risolve nell'eliminazione della continuità muraria fra gli archi che si intrecciano sfalsati e in aggetto. Pur conferendo un carattere gotico alla sua architettura, Guarini manifesta a tutto tondo la cultura retorica barocca che esalta il valore della meraviglia e dello stupore. L' architetto qui modifica in forma circolare la pianta dei due vestiboli di accesso alla cappella, in modo che, sporgendo in avanti, si intersechino con la parete circolare dell'ambiente. La pianta interna è circolare e la struttura della cupola si imposta su tre archi convessi, che formano un triangolo, sostenuti da coppie di colonne. La cupola tuttavia è come se non esistesse perché Guarini realizza una struttura ad archi ribassati, sovrapposti in modo sfalsato, che si chiudono verso l'alto. Non ci resta che ammirare a bocca aperta, di fronte a tanta bellezza e tanto ingegno.
Alessandro Cutelli

Alessandro Cutelli

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Turin

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

The Cappella della Sacra Sindone, located within the Cathedral of San Giovanni Battista in Turin, is a stunning example of Baroque architecture and a place of deep spiritual significance. Designed by the renowned architect Guarino Guarini, the chapel is dedicated to housing the Shroud of Turin, a revered relic believed by many to be the burial cloth of Jesus Christ. Its intricate interior features elegant marble and dramatic lighting, creating a mesmerizing atmosphere for visitors. The chapel's historical and artistic importance, combined with its serene ambiance, makes the Cappella della Sacra Sindone a must-see for anyone exploring Turin's rich cultural heritage.
E Scott Parks

E Scott Parks

See more posts
See more posts